Innamorati di questi colori?

Espugnare Lo Zini, aveva permesso per la prima volta alla "Cosmi Band" di riagganciare il treno salvezza e provare ad affrontare il finale contando solo sulle proprie forze .

Una salvezza ormai insperata, anche a causa delle ricadute che spesso hanno contraddistinto il cammino stagionale, eppure ancora alla portata.

Quest'anno infatti zeppo di colpi di scena sia in campo che fuori, continua a stupire con apparenti aggiornamenti ed improvvise indiscrezioni che restano però sempre tali.

A Cremona ai microfoni di Radio Ascoli abbiamo sentito nel post gara il Patron dell'Ascoli Picchio tuonare: " chi ha sbagliato pagherà" . Sono solo le ultime, di una lunga serie di affermazioni in cui l'amore per l'Ascoli ed i suoi colori non e'mai figurato.

" Mi hanno corso dietro per anni per prendere la squadra, quando sono venuto non c'era nulla, bisogna prima costruire le fondamenta, sono rimasto solo per il terremoto."

E ancora: " non sono preoccupato per la classifica, stiamo andando non c'è male quest'anno, se retrocederemo sarà un problema per la città, con 5.000 spettatori non si può fare calcio, auguriamoci solo di vendere Favilli sennò quest'anno ci costerà molto".

Il tutto mentre sul campo la squadra inanellava senza dubbio la peggior stagione di b della sua storia.

Oggi a non far dormire molti tifosi sono anche queste esternazioni continue ad evidenziare come non sia mai davvero nato l'amore.

L'assoluta assenza di comunicazione rende poi il tutto ancora più oscuro.

Da mesi, Cosmi a parte, nessun tesserato dell'Ascoli Picchio infatti rilascia dichiarazioni nel pre o post gara , ne' durante la settimana in cui fra l'altro si effettuano allenamenti a porte chiuse e si evita ogni possibile iniziativa volta ad innalzare l'entusiasmo nel finale di stagione e a riempire lo stadio nelle prossime due "finali tenzoni" casalinghe.

Anzi voci di mercato e di possibili rivoluzioni in campo e fuori, rinnovi contrattuali, silenzi stampa e servizi spot su media nazionali stanno riempiendo le pagine di giornali e forse distogliendo l'attenzione dal vero è tanto agognato traguardo.

Certo si è riusciti ad infilare quattro vittorie nelle ultime nove gare e si può iniziare a ragionare sul calendario, ma la paura fra i tanti appassionati e' davvero tanta in questo folle rush finale.

Lo si affronti con la dovuta attenzione, lasciando al mese di Maggio i verdetti del campo e al mese di Giugno le dovute spiegazioni.

Auguriamoci che come negli ultimi anni anche questa volta vada per il meglio e come a La Spezia e Bari si riesca a festeggiare quella che nelle ultime stagioni e' sempre stata l'unica vera possibile soddisfazione.

La permanenza in serie B.